Che weekend questo che è stato per gli appassionati di Trail!!
Scusate la bassa risoluzione della foto in pole position ma credo che non serva una immagine bella per far rivivere a tutti noi appassionati le ore di live che abbiamo trascorso, dal primo giorno di diretta fino all’ultimo dei campionati mondiali di trail 2023.
Questo WMTRC 2023 a Innsbruck -Stubai ci ha permesso una immersione totale in questo evento, grazie alla bravura organizzativa, alle strepitose riprese volanti fatte sui corridori, al livello altissimo dei partecipanti e non per ultimo al fatto che l’Italia ha portato un gruppo fortissimo su tutte le specialità e non sono mancati i valdostani presenti all’appello.
Il nostro beniamino della Valdigne, Davide Cheraz, come tutti gli altri italiani presenti, ci ha fatto emozionare e ci ha tenuti incollati da mercoledì 7 giugno a sabato 10 giugno, un susseguirsi di successi italiani, uomini e donne, a livello individuale e di squadra. Mi sembra inutile qui ripetere i nomi e i risultati che conoscete tutti e che potete trovare su tutte le testate specializzate del settore, ma immagino di interpretare il pensiero comune, se dico che per ogni giornata in cui ci siamo messi in trepida attesa , ora dopo ora, nel seguire le gare, le nostre aspettative nei confronti della nazionale, sono state sempre ampiamente superate dai risultati ottenuti.
Alla fine per gli appassionati del settore, il regalo che queste giornate live ci hanno dato, oltre a seguire i beniamini italiani, è stata anche la possibilità di vedere i diversi atleti di tutto il mondo, rimanere sconcertati e ammirati nello stesso tempo per le loro prestazioni e realizzare quanta strada in pochi anni il mondo del trail abbia fatto.
E come a un certo punto uno dei commentatori ha detto…” tutto questo esiste anche grazie al movimento amatoriale del trail” …ed è proprio vero….se non ci fossero in giro per il mondo così tanti appassionati di queste gare, nelle quali, comunque vada , c’è sempre un margine importante di grande fatica e sofferenza, probabilmente, un campionato del mondo a questo livello non sarebbe stato possibile….
Ed è proprio con l’entusiasmo che ci contraddistingue che sabato 10 giugno questo bel gruppo di Courmayeur Trailers ritratto nella foto, ha partecipato al finalmente resuscitato Licony Trail 25k, a 10 anni esatti dalla sua prima edizione, era il 2013 e credo che quasi tutti i presenti nella foto fossero presenti anche a quella edizione…..per un momento mi sono sentita facente parte di un gruppo di reduci del trail che ha iniziato in realtà ben prima del 2013…..già dal 2006/2007 cominciavamo a correre nei circuiti locali ( come dimenticare il bellissimo GranTrailValdigne , prima edizione 2007…!) e in quelli internazionali con la ancora non famosa UTMB….
Noi ci siamo ancora, l’organizzazione del Licony anche…e come sempre questo gruppo compatto, solidale, accogliente e super efficiente, in cui l’anima di super Mimmo è sempre presente insieme a tutto il suo fantastico staff di volontari, fa sì che quando Mimmo con Morgex e La Salle chiamano, il mondo locale del trail risponde….è un pò un ritornare a casa, con visi noti, posti bellissimi, sentieri riscoperti e valorizzati e tanta simpatia, sorrisi e festa!
Tanto per capire cosa significa il trail a livello di competizione, ieri un mito come Giuliano Cavallo che tra l’altro in passato è stato selezionato per i mondiali, è arrivato primo di categoria, come VET1, al sesto posto assoluto, con il tempo di 2h47′, dietro di lui a solo 2 minuti di distanza, viene premiato come primo di categoria SEN Emanuele Glarey, settimo assoluto….Giuliano è del 1974, Emanuele è del 2002……due mondi generazionali che si incontrano in questo sport, come pochi sport riescono a far fare…..
Forse alla fine è questo il segreto di questa attività…….e mentre ci ragionate, vi lascio con il sorriso di Federica, che possa essere di incoraggiamento per tutti voi a continuare a correre e ad allenarvi…..buone corse a tutti!
