Cari lettori, eccoci di nuovo qui con un articolo che avrà come protagonista Oksana Riabova, atleta di trail running, conosciuta da molti dei nostri soci e non….avremmo occasione di viaggiare con lei nel mondo delle corse e non solo….
Non posso però non menzionare un altro weekend ricco di gare che ha nuovamente visto impegnati i nostri soci come atleti e come volontari, tra tracciatura e scope….qui non ci si ferma mai….!
Il nostro Loris è nuovamente salito sul podio di categoria nella Royal Ultra Sky Marathon, gara molto tecnica che percorre i sentieri e i colli del Parco del Gran Paradiso lato piemontese, mentre qui a Courmayeur andava in scena il trittico del Vk1 fino al Pavillon venerdì sera, il sabato mattina il VK2 fino a Punta Helbronner, che rimane la gara regina della serie, vertical che richiama appassionati e habituè da 8 anni, nonostante sia una gara difficile per terreno tecnico e quota…..A proposito….nel VK2 ha vinto un tale Stian Angermund.….lo sapete vero che è stato a Innsbruck ai campionati del mondo, il vincitore dello short trail?
Nei vertical si sono ben espressi i nostri Claudia e Giovanni, mentre nel trail del Battaglione, gara super tecnica e spettacolare, il nostro Giuliano non ha battuto ciglio, e ha chiuso in quindicesima posizione! E a proposito di Giuliano ricordatevi che il progetto DBZ onlus viaggia con lui in tutte le gare… e ci stiamo avvicinando al Tor!
Un super grazie ai nostri Enzino e Mara, Edy, Max e Rino, e tutti gli altri che hanno fatto i volontari ma che non ho visto….come sempre grazie!!
Ma è ora di parlare della protagonista di questo articolo..la nostra Oksana!
Per intervistarla la raggiungo con una amica comune al Deffeyes, dove lavora per l’estate, e quella nel video è stata la sua accoglienza! Ci ha lasciato veramente senza parole!
E poi inizia a raccontarsi…. e io a scrivere e prendere appunti…..
Oksana ha 35 anni quest’anno e si è avvicinata al trail running dal 2015, ma già a 3 anni ha iniziato a fare la sua prima gara di 5 km su pista….di cui lei però non ricorda nulla….le hanno raccontato che volevano farla salire nella macchina dell’assistenza, ma lei si è rifiutata categoricamente….giusto per capire di che tempra e determinazione è fatta la ragazza…..
Il padre che è insegnante di educazione fisica e atleta la avvia quindi verso le gare, che però fino ai tempi dell’università sono in pista, su specialità di ultraresistenza, come i 5000 e i 10000 mt, oltre alla mezza maratona.
Solo che come succede a tutti gli atleti che iniziano presto a correre, Oksana si infortuna alla schiena e si ferma per due anni…….ma nel frattempo ha molto da fare…
Si laurea in matematica e decide di iniziare a lavorare, va per volontariato qualche mese in Tunisia e poi approda in Cina dove rimane per due anni a lavorare…..ed è in Cina che scopre il mondo del trail running!
Nel febbraio del 2015 arriva quinta nella 28 km dell’Asian Skyrunning Championship a SaiKung, ed è la sua prima gara…..mi dice che è arrivata distrutta ma nello stesso tempo è da qui che parte la passione per questa attività. Nel frattempo a giugno dello stesso anno arriva prima in una gara di triathlon long distance in Ukraina, dove Oksana è nata, e nazione per la quale corre nei campionati del mondo di trail.
Sempre nel giugno del 2015 è prima nella 23 km Sky race Chornohora e poi a settembre dello stesso anno, prima nel campionato di trail ucraino.
E’ ovvio che con questi risultati all’esordio, sia facile motivarsi alle competizioni e così Oksana nel 2016 tra febbraio e novembre decide progressivamente di allungare le distanze e si porta a casa un secondo posto in una 50 km ad Hong Kong, un primo posto in una 55 km in Ukraina, un quarto posto nel Cappadocia Ultra Trail 110 km e un terzo posto nel Mont Gaoligong ultra trail 168 km in Cina, gara questa dove Oksana è stata invitata dalla stessa organizzazione, quindi una occasione che non si può perdere!
Nello stesso anno chiude le gare di triathlon con un terzo posto a Taiwan in una gara di Ironman…..
Oksana nel frattempo approda per lavoro a Malta tra il 2017 e il 2018….ma non si ferma con le gare…...è prima nel 2017 nel Gozo Ultra Trail 50 km a Malta , diciottesima alla LUT 120 km, prima nell’Etna Trail 25 km, 35esima alla CCC e 26esima al trail dei Templari 76 km…...e sempre nel 2017 partecipa al campionato mondiale di trail running correndo per l’Ukraina sulla lunga distanza.
Nel 2018 Oksana continua così…lavora e corre…….. e continua a correre su distanze sempre più lunghe……a marzo inizia con un trail di 60 km , poi a maggio 88 km in Spagna di nuovo al campionato del mondo di trail, con un infortunio però a tenerle compagnia….. A giugno arriva comunque seconda nell’Ultratrail dei Carpazi 100km, ad agosto è già a correre la TDS e a dicembre chiude l’anno in bellezza con una gara a tappe nel deserto dei Dubai per un totale di 270 km.....
Dal 2019 Oksana arriva in Italia e ci rimane …per amore! Ma questo nuovo evento così importante nella sua vita, non rallenta la sua voglia di correre…….e quindi tra le altre gare fatte, arriva seconda nello Swiss Peaks Ultra 170 km in Svizzera e quinta nello Scenic Trail 113 km, sempre in Svizzera…evidentemente la Svizzera le piace molto e le porta anche fortuna visti i risultati!
Quando si riprende a correre dopo il Covid nel 2021, Oksana purtroppo accusa un brutto infortunio al ginocchio a livello cartilagineo che le crea un pò di problemi…tra i problemi fisici e la stanchezza del lavoro, dopo un secondo posto al Quart Trail , arriva distrutta all’UTMB....
Poi però nel 2022 si riprende e arriva seconda al Trail del Battaglione e seconda alla MCC, gara che lei ricorda come la più emozionante per il calore del tifo francese e l’arrivo al centro di Chamonix……e mentre me lo racconta, si commuove, in stile un pò spartano-ucraino, ma gli occhi parlano più delle sue parole e le fanno venire voglia di vivere un altro meraviglioso arrivo in quei di Chamonix…perchè i francesi sul tifo e l’accoglienza sono campioni dalla nascita!
Oksana mi racconta che ha un allenatore ucraino che le manda le schede di allenamento, che poi lei modifica in funzione delle sensazioni che arrivano dal corpo. Questo inverno è riuscita ad allenarsi molto bene, e quindi ha aggiunto un carico importante grazie allo sci di fondo, si è addirittura cimentata nella Granfondo di Cogne. In genere mi dice che il suo carico di allenamento settimanale è di 90/100 km per circa 15 ore di corsa…non fa mai allenamenti lunghi in preparazione degli ultra trail, al massimo 35 km.
Nel frattempo, nel 2021 ha concatenato il Cammino Balteo in VDA, esperienza in solitaria che le è piaciuta molto. E quest’anno, nonostante il primo posto al Flaminia Trail 50 km, dal trail di Verbier ha cominciato a sentire un pò di stanchezza…stanchezza in gara più che negli allenamenti……..di testa più che nel corpo…...come lei stessa mi dice, a Verbier la mente ha fatto un lungo giro sulle montagne russe,con picchi nel vuoto e riprese…….
E così dopo il Tor che correrà a settembre, probabilmente la nostra Oksana prenderà una pausa, magari dedicandosi a progetti simili a quello del Cammino Balteo, da lei già effettuato.
Comunque sappiate che chiedendole a bruciapelo la gara preferita, Oksana ha scelto la Transvulcania, le gare più emozionanti sono quelle per lei del circuito UTMB in Francia e la più selvaggia e tecnica, la Swiss Peak.
E questa è Oksana , forza e determinazione, dolcezza in un viso da ragazzina e un fisico da atleta, emozioni e grinta, giramondo nella vita e nelle gare….il fatto però che si sia fermata per amore in Italia dice già tutto sul suo cuore e sulla sua bella anima….una pura che tra l’altro nella cornice del Deffeyes è perfetta, il suo mondo è la natura, le montagne, la corsa, il silenzio, l’ascolto…..
Grazie Oksana per il tuo tempo in uno spazio di riposo dal lavoro, cosa non scontata, verremo tutti a fare il tifo per te al TOR!!
Grandissima Oksana!❤️💪
Sei un mito Oksana, giá a 35 anni e una persona molto speciale. Grazie della tua amicizia 😍