Cari soci, apriamo questo articolo con la bellissima foto di copertina, regalo di David Ferraris, che è volato all’isola di Madeira per la Miut 60 k….
Entriamo così subito nel vivo delle nostre trasferte in terra straniera…
Il nostro David per l’appunto si è portato a casa l’ottimo risultato di chiudere, ancora ad aprile, una gara già lunga, aggiungo io…in posti splendidi…..e grazie alle sue foto abbiamo potuto immaginare la meraviglia di correre in un ambiente dai panorami mozzafiato, con temperature perfette e senza pioggia…che in questa primavera bagnata non è poi cosa scontata….
Che dire….una punta di invidia vi è passata nel guardare queste foto?
Grazie David per il bellissimo reportage fotografico….talmente bello che ho deciso di aprire e chiudere l’articolo con le tue foto!
Ma veniamo ora alla trasferta ufficiale dell’associazione al Nivolet Revard Trail.….siamo partiti in 9…..giusti giusti per riempire un pulmino……
Qui nella foto manca il nostro Pres Albi, che era dietro l’obiettivo….da sinistra a destra Mike, me medesima, Ruggiero, Luca, Claudio, Tiziana, Mario e Rino…insomma…una bella squadra…
Partenza da Courmayeur alle 3,30 con autista fisso, il nostro Mike, che ha tenuto duro fino alla fine del viaggio….andata e ritorno…con deviazioni annesse……chapeau!
Arriviamo in anticipo rispetto al ritiro pettorali, meglio, così ci possiamo acclimatare….. tra pioggerellina, umidità e speranza di previsioni meteo in miglioramento…..come si dice…la speranza è sempre l’ultima a morire…
Il pre gara è sempre un bel momento di condivisione, ci si confronta, si mangia, si decide che cosa portare e che cosa mettere nello zaino. A parte Luca che fa la 58 k, e Tiziana che fa la 14 k, tutti noi rimasti, siamo sulla 26 k. Sembra fortunatamente che si riesca a partire senza pioggia o quasi…ma le previsioni sulle condizioni dei sentieri, vista la quantità di acqua fatta, non sono molto rosee….
Apripista delle partenze è Luca alle 7,30, poi noi alle 8,45 e per ultima Tiziana alle 9. Per l’occasione lo speaker che ovviamente il nostro Pres conosce, è molto attivo, tra canto, ballo e risveglio muscolare di tutti i presenti con la sua verve e la sua energia….
Pronti ..partenza e viaaaaa
Il percorso come da previsione è molto bello ma molto molto fangoso..….salite ripide e rese ultra tecniche dalle condizioni del terreno, discese che in condizioni normali penso siano anche facilmente corribili…in questa occasione un pò meno in effetti…..
Noi comunque ci divertiamo molto e tra le cose che meritano una menzione particolare vorrei sottolineare l’ottimo balisage, a livelli altissimi, così che mai in nessun momento ho avuto il dubbio su che strada prendere…il grande dispiegamento di forze dei volontari, in tutti i posti strategici, anche a fermare il traffico in un attraversamento importante, con supporto delle forze dell’ordine…
Ristori nei posti giusti e al momento giusto, alcuni solo liquidi, altri liquidi e solidi…..in più, grande opera di chippatura….credo che abbiamo passato almeno 4 posti di controllo del chip, escludendo l’arrivo….
Poi all’arrivo docce calde, una fantastica tartiflette, tanta gentilezza e tanti amici di Albi….ebbene sì…il nostro Pres Albi dove si girava veniva chiamato e fermato dai volontari francesi che lo conoscevano e che per l’appunto ci hanno praticamente invitato a tornare anche il prossimo anno………d’altronde eravamo delle rarità….una gara con 1500 partecipanti , e quasi interamente di nazionalità francese...noi eravamo gli unici italiani presenti su tutte le gare!
E poi eccoci agli arrivi….menzione speciale a Claudio che chiude la gara con un impressionante tempo di 3 ore e 11 minuti…e poi un pò più in là con i tempi, chi più chi meno siamo arrivati tutti….anche Mario che qui nel video appare ancora relativamente pimpante e attivo….è durato poco…. sappiatelo……
…..non entro nei particolari e nelle vicissitudini che sono seguite e che ci hanno riportato in Italia alle 2 di notte, dopo una visita a Chambery per osservare da un punto di vista antropologico, che cosa succede fuori dal pronto soccorso dell’ospedale in una ridente cittadina di 60.000 abitanti….
Posso però dire e ricordare a tutti che è fondamentale bere durante un trail…se avete ancora dei dubbi chiedete nel caso, approfondimenti sull’argomento a Mario……posso inoltre dire che anche con la stanchezza, il brutto tempo e la preoccupazione, i Courmayeur Trailers riescono comunque a sorridere e ridere…così da rendere anche questa trasferta un bellissimo ricordo e un momento di condivisione e grande amicizia…..
…e questa bellissima foto dell’arrivo di Rino al traguardo credo che dica molto di più con i gesti e i sorrisi di quanto le mie parole non possano fare…
…in questa trasferta c’è stato un momento per ogni cosa…uno anche per ricordare chi purtroppo ora non c’è più
Un ultimo pensiero …un’ultima dedica…….buon viaggio Denis…sei stato un riferimento e un esempio per tutti noi e lo sarai per sempre……