I consigli del Campione continuano, e questa volta a raccontarci generosamente la propria esperienza, riguardo la preparazione ai trail nel periodo invernale, è Giuliano Cavallo.
Un nome noto a tutti i trailers, perchè Giuliano è sicuramente un campione del settore fra i più longevi, oltre ad essere persona estremamente alla mano, sempre disponibile, e umile.
Qualche numero, tanto per gradire….2009 primo al GTV 45km, da lì fino al 2019 è praticamente arrivato quasi sempre primo, in due casi secondo, a tutte le edizioni del GTV prima e poi del GTC su diverse distanze, sia corta che lunga.
In questo stesso periodo di tempo è arrivato primo almeno una volta in tutte le gare più note nel panorama italiano: dal Trail del Monte Soglio, al Morenic Trail, e poi Ultrabericus Trail, Trail del Bric dei Gorrei, primo anche alla Royal Ultra Sky Marathon, Utlo 55km, le Porte di Pietra 72km….
Che dire….continuando su questa linea, direi che, la ciliegina sulla torta sono il settimo posto assoluto alla CCC del 2015 e addirittura il terzo posto assoluto alla CCC del 2016, che ci raccontano tutta la longevità e la determinazione di questo personaggio del mondo del trail.
Qua di seguito le parole di Giuliano che ci spiega come lavora nel periodo invernale:
“ Innanzitutto a ottobre /novembre, dedico due settimane al riposo, visto che con l’età sicuramente si fa sempre più fatica a recuperare, dopodichè inizio ad allenarmi in modo molto diverso rispetto all’ estate: l’inverno infatti è il periodo in cui faccio lavori non tanto di carico orario, quanto invece di qualità, cosa che non si riesce a fare d’estate, visto che i carichi di allenamento in funzione delle gare si allungano di conseguenza.
Un consiglio che posso dare è proprio questo, fare rinforzo muscolare e palestra , cosa che tra l’altro io adoro fare, per recuperare le articolazioni, per rafforzare il sistema muscolare, proprio per una questione scheletrica. Ma visto che non amo tanto la palestra al chiuso, in realtà mi sono organizzato in casa, con una serie di circuiti e attrezzi.
In inverno quindi le ore di allenamento sono molto meno rispetto a quelle che faccio da marzo in poi, i carichi orari infatti aumentano proprio da marzo, visto che prediligo le lunghe distanze a livello di gare, dove mi trovo molto bene, e che sono il mio forte, oltretutto mi sono reso conto che, con l’età, le distanze corte in gara diventano più faticose da sostenere.
Faccio poco sci alpinismo, perché gli spostamenti per arrivare a farlo, da casa mia, diventano un po’ impegnativi, però a fine settimana, se mi capita l’occasione vado. Invece un’ attività che faccio molto è la bici che mi aiuta tantissimo a fare forza.
In genere mi alleno in pausa pranzo tutti giorni , tranne un giorno a settimana in cui cerco di stare a riposo.
Quindi in generale direi che il consiglio che posso dare per l’inverno è proprio quello di allenarsi meno ore prediligendo la qualità e scegliendo poi attività che possono essere sci alpinismo, oppure la bici e la palestra per la forza.
Inoltre da marzo, aumentando il carico orario di allenamento , cambio anche il momento in cui mi alleno, fino a marzo in pausa pranzo poi, quando la stagione dei trail entra un po’ più nel pieno, mi alleno la mattina presto oppure la sera tardi, una o due volte a settimana comunque continuo in pausa pranzo a fare dei richiami di qualità. Inoltre anche d’estate faccio tantissima bici, per non stressare troppo le ginocchia e le articolazioni.
Per concludere posso dire che mi piace stare in montagna, e quest’anno mi piacerebbe riprovare a fare il Tor de Geants e spero di mettere in pratica quello che ho fatto in questi due anni di pandemia, che sono stati sicuramente duri.
Un ultimo personale messaggio: lo sport è tutto nella vita e bisogna godersela ogni ora, ogni minuto che si fa in attività, quando si va in giro ad allenarsi in montagna.”
E con questa chiusura di Giuliano direi che anche questo campione, come Davide, ci dicono quanto è grande la loro passione e la capacità di divertirsi nel fare quello che fanno!
Grazie Giuliano!!!