E’ passato un anno esatto e mi ritrovo qui a scrivere di nuovo del Gran Trail di Courmayeur….la gara di casa che è iniziata tanti anni fa come Trail della Valdigne e poi……poi ne sono successe tante, ma alla fine quello che conta e che noi siamo ancora qua…ad emozionarci e ad appassionarci per questo meraviglioso evento, che richiama, con le sue 3 distanze (100k, 55k, 30k), da tutto il mondo 1500 atleti…con una diretta live sulle partenze e gli arrivi veramente coinvolgente!
La gara di casa ci ha visto particolarmente presenti anche a livello organizzativo, visto che il nostro super Pres Albi, è stato responsabile della tracciatura……che sembra una cosa facile……non so sinceramente come sia tracciare nei trail non in zone di montagna, sicuramente qui in alta quota, le variabili che si aggiungono sono parecchie e il più delle volte non facilitano ma complicano…..
Quest’anno in particolare la quantità di neve ancora presente nei sentieri, ha reso tutto più difficile….e visto che ho avuto modo di seguire la cosa da vicino, partecipando anche in piccola parte all’opera di tracciatura, ho pensato che questo articolo, potesse guardare il GTC da un altro punto di vista..…dal punto di vista di chi non si vede, ma fa un lavoro veramente faticoso, di responsabilità, e che richiede anche la capacità di prendere decisioni su come tracciare, su come far sì che chi corre abbia modo di concentrarsi sulla gara invece che pensare a dove andare….
Ed è per questo che le foto e i video dell’articolo daranno un volto e una voce a chi traccia, alcuni di noi, si sono dedicati alla tracciatura, pur partecipando alla GTC o al Trail di Verbier, e lo sappiamo, non è proprio scontato dedicarsi a questo double…
Tanto per fare qualche esempio….i tracciatori che hanno scavato le trincee in tutti i segmenti di sentiero con la neve, sono stati in giro 13 ore e hanno fatto ben 38 km di tracciatura….
Qualcuno ha finito di lavorare nel pomeriggio ed è partito con le frontali per completare l’opera di tracciatura, altri si sono aggiunti al momento, visto il tempo che quest’anno ha richiesto questa parte di preparazione alla gara…..
E allora, visto che i risultati dei trail del weekend e i nomi di chi ha partecipato, sono visibili a tutti, mi sembrava una bella cosa quest’anno dare anche un nome, oltre a un volto, ai tracciatori della GTC 2023…iniziando ovviamente dal nostro Pres Albi, e la sua squadra di cinghialotti, Max , Rino e Loris , che hanno scavato….ma tanto…..
E poi Claudia che ha aperto le danze di questo articolo con la foto del suo arrivo alla 55k, e ancora Laura, Luca e Stefano, Oksana e Fulvio, Matteo, Giuliano e Antonello…e poi io, Davide e il nostro Mario…
E qualcuno di loro ha anche poi fatto la scopa come Davide e Fulvio, oltre a Cristian
Nel video sopra è ben comprensibile quali sono le difficoltà che si incontrano da un punto di vista pratico nel decidere…
E’ come immaginare di fare il trail, quando c’è la stanchezza, il buio, provare a pensare come chi farà la gara….dove vorrebbero vedere i segnali, ogni quanto…..quali potrebbero essere i punti più critici… e quindi oltre alla pratica, si traccia con le emozioni, si traccia in modo empatico…provando a mettersi nei panni di chi passerà di lì…
Forse con queste immagini sarà anche più chiaro perchè gli organizzatori abbiano deciso di mettere i ramponcini obbligatori, ognuno poi è libero di decidere se utilizzarli, c’è chi si sente sicuro e tranquillo anche senza, e magari trova eccessivo il loro uso nei tratti che i nostri cinghialotti hanno scavato così abilmente…io penso che nel trail tra i partecipanti i livelli di paura e i limiti personali siano un mondo pieno di variabili….io sono tra quelle che sicuramente avrebbe messo i ramponcini e che sicuramente nei punti più difficili si sarebbe presa tutto il tempo per affrontare le proprie paure e andare, ma credo che i propri limiti vadano riconosciuti e affrontati…. non esistono persone che non hanno paura, esistono persone che non sono consapevoli delle proprie paure, perchè fanno fatica a leggerle….anche questo è un compito arduo di consapevolezza….
Ma mi piace molto una organizzazione che si prende a cuore tutti, a tutti i livelli…..!
E adesso spazio ai nostri atleti! Complimenti a tutti, per la dedizione, la motivazione, la resistenza al trail……siete tutti dei grandi!
Buone corse a tutti dai nostri cinghialotti tracciatori dell’ultima foto …..e a prestissimo!
Bravi i volontari, però bisognerebbe fare attenzione nell’ impiegarli in compiti impegnativi, gli anziani, vedi Loris, sarebbe bene non impiegarli.😝
Bravi i volontari, gentili e disponibili.
Ottima tracciatura del percorso e della segnaletica, grazie