….e anche quest’anno è andata…il Tor x e tutti gli eventi e le gare annesse e connesse sono terminati e già abbiamo segnato sul calendario le date del prossimo anno….ma noi dove eravamo rimasti?
Alcuni di noi erano in gara, mentre scrivevo il precedente articolo, erano in corso il Tor 130 e il Tor 100, mentre ovviamente continuavano il Tor dei Geants e il Tor dei Glaciers….a proposito..nel Tor dei Glaciers secondo posto per Marina Plavan, donna inossidabile e inarrivabile a livello di risultati…complimenti Marina, ancora un podio per te su questa gara incredibile, che quest’anno ha messo a dura prova tutti i concorrenti per tanti e tanti giorni, con le condizioni climatiche avverse e costanti ….
..già..non c’è che dire, quest’anno il clima non ha aiutato questa edizione del Tor, hanno patito tutti, concorrenti, volontari, organizzazione…e in effetti i ritiri…quella scritta DNF che nessuno vorrebbe vedere vicino al proprio nome, e che getta un velo di malinconia e tristezza in chi segue i live da casa, è apparsa vicino al pettorale di molti nostri soci…..
Ma come diciamo sempre, l’importante è trovare la forza e la motivazione per iscriversi e motivarsi nella preparazione di qualsiasi gara. Quest’anno il grande freddo con la neve, la pioggia, il vento e il caldo, con il sole potente che oramai siamo abituati a conoscere, si sono alternati a ritmi continui, e così tra bronchiti, stanchezza e problemi alla pancia, i pochi arrivati hanno fatto veramente una grande cosa, ed è un pò come se avessero portato al traguardo i sogni e le ambizioni di chi non ce l’ha fatta….è sempre bello vedere arrivare un amico….
E così il nostro Mike riesce a chiudere il Tor 130 e con lui sono arrivati nella mattinata di giovedì anche Marco K. e Tatiana, nelle foto lo vediamo in versione invernale in gara e nella base vita di Oyace, Mike indossa la maglietta associativa del nostro sponsor Mountain Shop Aosta, non male, vero soci?
Dedichiamo questo bellissimo arrivo di Mike, che anche quest’anno ce l’ha fatta, alla sua costanza e determinazione nonostante le condizioni avverse, e che la sua gioia possa sollevare un pò il morale a chi non è potuto passare sotto la porta dell’arrivo….ci saranno altre occasioni e sarà ancora più bello….
Ecco invece il video della partenza del Tor 100 a Cervinia…
Nel Tor 100 arrivano Giovanni e Marco B……
L’abbigliamento di chi arriva quest’anno credo che la dica tutta su quanto freddo facesse…..
Edi non ha tagliato il traguardo con il suo compagno di avventure, Giovanni, ma i due soci, insieme, hanno fatto quello che ci si aspetterebbe possa sempre accadere, ma che invece non è così scontato…si sono fermati a soccorrere un concorrente che è caduto di notte in discesa, con una importante ferita alla testa che perdeva sangue, hanno chiamato i soccorsi, oltre a pensare a coprirlo il più possibile, rimanendo con lui per sostenerlo e assicurandosi che i soccorsi fossero attivati e in azione…
Quindi Edi direi che, anche se non è andata come avresti sperato, quel concorrente ha avuto una grande fortuna ad avere due persone come voi subito dopo il suo incidente…..per lui e per noi, voi siete stati grandissimi!!
A proposito di Mountain Shop Aosta, la settimana del Tor è stata anche un’occasione per provare le scarpe Dynafit e gli occhiali Julbo, e così per chi non era in gara o prima di partire per la gara, qualcuno di noi è passato a provare i materiali, allo Sport Center di Dolonne, dove è stato organizzato il test scarpe e occhiali..grazie Chiara per la tua disponibilità e professionalità!
…ma si sa che il Tor dura 10 giorni e di gare ce ne sono parecchie…..non sto ad elencare i vincitori di tutte le gare, li conosciamo, li abbiamo visti, li abbiamo seguiti e soprattutto li abbiamo applauditi se abbiamo avuto la fortuna di vederli dal vivo…..sempre capolavori del settore in corsa, sempre un grande spettacolo!…..e che spettacolo Nadir Maguet e Sunmay Budha che salgono al Malatrà in condizioni veramente difficili e nonostante ciò, entrambi mettono la firma sotto il nuovo record del Tor 30, sia al maschile che al femminile!
In questa gara sono arrivati al traguardo Antonello e Mario Spinelli….
Anche qui ci sono stati dei ritiri ma l’arrivo di Antonello a Courmayeur in questo video e il tifo d uno di noi che lo riprende ci consola e rincuora, siamo in effetti proprio un bel gruppo, e ci siamo dati da fare tutti in diversi modi perchè si potesse sentire lo spirito associativo..
Ci siamo stati come corridori, come tracciatori, ai ristori e alle basi vita, agli arrivi, a seguire gli ultimi come scope e a fare il tifo che anche quello serve..parecchio…..e ad aggiornarci a vicenda mentre seguivamo live tutti quelli che correvano, svegliandoci di notte per capire dove erano i nostri amici e studiando i passaggi per vedere se tutto sembrava procedere al meglio….
Ora è tempo di goderci i colori e gli odori di questo autunno che è già alle porte….mi viene in mente il finisher olandese del tor 330 che mi dice che si è allenato tutto l’anno in una mini collinetta dietro casa , di corsa in salita 5 minuti….avanti e indietro..avanti e indietro… per fare dislivello…..o l’altra finisher tor 330 che mi racconta della magia di stare da soli in alcune parti, di giorno e di notte, a godersi il silenzio e l’immensità di questi spazi….abbagliati dalla bellezza di questa regione, direi quasi stregati…..
e per noi che viviamo qua..questa magia la conosciamo bene e abbiamo la fortuna di viverla uscendo dalla porta di casa….sarà per questo che il Tor ammalia e rapisce gli animi, queste montagne sono veramente uniche!
Chiudo questo articolo con un contributo fotografico di Ruggiero che, costretto a ritirarsi al tor dei Glaciers, ha deciso di fare un tour de force come volontario, era presente dappertutto, anche nei posti più freddi….perchè quando si decide di stare in ballo una settimana, in qualche modo bisogna continuare a ballare, vero Ruggiero?
…perchè la chiarezza e la precisione non sono mai abbastanza….fantastico!! Credo che queste scritte abbiano messo il buon umore anche a qualche concorrente, come lo hanno messo a me, il desiderio di rincuorare mentre si traccia…chapeau! Grazie a tutti i volontari che ci mettono la passione e la motivazione per fare e ascoltare, resistere e continuare e grazie all’organizzazione che anche quest’anno ha portato a casa una indimenticabile ed incredibile edizione!