Ed eccoci qua, ritornati per la nuova intervista doppia di questo inizio anno…..
Non potevamo che iniziare al meglio! I protagonisti come da foto di copertina, sono super noti al gruppo dei Courmayeur Trailers….in effetti abbiamo addirittura aperto le porte della presidenza per intervistare il nostro Pres Albi, Alberto Lorenzi, e, a tenergli compagnia in questa intervista, super Mario, Mario Soriani, che, tra l’altro, come spiegherà poi, è proprio grazie a d Albi che ha conosciuto il nostro gruppo.
Due storie diverse ma accomunate dalla stessa passione…..Albi è stato tra i promotori del movimento del trail non solo in Valle d’Aosta ma anche oltre i nostri confini.
Un movimento che ha visto nascere e crescere fino ai livelli raggiunti negli ultimi anni…ed Albi c’è sempre stato, spesso a organizzare, ma anche come atleta, e questa volta proprio nel ruolo di atleta è stato intervistato.
Dal 2011 ha iniziato a partecipare ai trail e ha gareggiato nei più rappresentativi, dal Trail del Nivolet al Trail del Monte Soglio 60 km, è arrivato fino in Veneto per la Lavaredo 50 km e fino all’isola d’Elba per l’omonimo trail……senza dimenticare quelli più vicini, come la UTLO 30 km alla quale ha partecipato più volte, il Mont Avic trail e il trail del Motty.
Nell’anno appena passato è andato oltralpe con Mario per la Marathon du Mont Blanc sulla distanza corta, oltre ad aver partecipato al Trail dei Castelli Bruciati, organizzato dal nostro socio Enzo Brusasca.
E infine ha chiuso la stagione con il Tor 30 km, in cui dimostrando la sua inossidabilità, e si è portato a casa un ottimo tempo, chiudendolo in 4 ore e 35 minuti!
Il nostro super Mario invece ha iniziato da pochi anni a gareggiare nelle gare di trail, dimostrando la sua grande passione e che quando si è giovani nello spirito e si ha voglia di sognare, gli anni all’anagrafe contano poco.
E così in pochi anni ha già una bella collezione di trail fatti: dalla Marathon du Mont Blanc con Albi, al trail di Nizza, dal Tor 30 al Trail di Verbier, dal Maremontana 45 km, alla GTC 30 km e UTLO 30 km.
Oltre al trail dei Castelli Bruciati ha messo la firma anche sul Trail des Aiguilles Rouge Petit…insomma in pochi anni, già un bel campionario di gare portate a termine!
In questa intervista i nostri due protagonisti si mostrano per come sono : grande passione e grande umiltà….la capacità di vivere questo mondo con semplicità e con la voglia, sempre, di condividere……e ora non ci rimane che leggere quello che hanno voluto farci scoprire delle loro avventure.
Cosa ti ha spinto verso le corse in montagna e da quanto tempo corri?
Alberto : La passione per la corsa in montagna è nata grazie al coinvolgimento diretto nella organizzazione delle gare di trail running nel lontano 2008. In 5 temerari ci buttammo in questo fantastico mondo, dove tutto era ancora agli inizi; da li cominciai con le prime gare. Oggi il tempo delle competizioni è alle spalle, ma la voglia di allenarmi quella, è ancora intatta!
Mario : Ho iniziato su strada per rimettermi un po’ in forma circa 7 anni fa, poi inizi ad affrontare qualche sentiero e a scoprire paesaggi che mai avresti visto e non molli più.
Come hai conosciuto i Courmayeur Trailers?
Alberto :I Courmayeur Trailers li ho conosciuti contribuendo alla loro nascita….diciamo che mi sento un po il “papà” di questo meraviglioso gruppo, fin da quando il “mitico” primo Presidente, Giorgio Simonetti mi cedette il testimone. Da allora sono al timone e grazie alla preziosissima collaborazione delle tante figure che hanno fatto parte dei Direttivi, siamo ancora in piena attività!
Mario : Il più bel gruppo della VDA , i Courmayeur Trailers, li ho conosciuti tramite il presidente Alberto Lorenzi.
Come concili lavoro/allenamenti?
Alberto: Il mio lavoro come Massoterapista mi permette di gestirmi abbastanza bene il tempo dadedicare agli allenamenti. Come detto l’allenamento è per me l’aspetto più bello di questosport, è la mia valvola di sfogo alla quotidianità, che sia un’ora o che siano cinque, poco importa, quello che conta per me è farlo senza nessun obbligo e senza obiettivi primari, basta poterlo fare!
Mario : Li concilio a fatica, avendo una attività aperta con orario continuato, quindi quello che faccio è grazie anche alla mia famiglia.
Hai una gara preferita?
Alberto : Gare preferite non ne ho…non ho fatto tantissime gare ma quelle che ho fatto hanno tutte un loro PERCHE’.
Mario : La GTC 55 km nel bene e nel male…..bene perché è uno spettacolo dall’inizio alla fine, male perché non sono riuscito a finirla…..ma è sempre lì che mi aspetta.
Quale consideri la gara più dura?
Alberto : La gara più dura è quella che devo ancora fare, se la farò, non so cosa mi aspetta e non so cosa potrà succedere! Quando sei in gara corri contro te stesso e contro i tuoi limiti, questo forse è l’aspetto più “duro” da affrontare.
Mario : Non ho mai fatto il Tor…per me il viaggio più duro, mi piacerebbe provarci almeno una volta nella vita.
Un ricordo bello e uno brutto?
Alberto : Ricordi belli praticamente tutti, difficile sceglierne uno; un ricordo brutto sono sicuramente i tanti abbandoni nelle varie gare, amarezza però che viene ripagata dall’aver potuto essere sulla linea di partenza insieme a tanti amici, questo è lo sport!
Mario : Il ricordo più bello è stato quando ho visto arrivare mia moglie a Nizza lo scorso anno. Una brutta delusione invece il ritiro alla GTC 55 km.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Alberto : Obiettivi bisogna sempre averne, sono fondamentali per avere un focus e finalizzare quello che farai. Nel cassetto ho un sogno, non so se si realizzerà, ma poter pensare di aprire quel cassetto, beh mi affascina!
Mario : Il mio prossimo obiettivo è il Cortina Trail a fine giugno e quindi, in preparazione di questa gara, sto cercando in allenamento, di allungare le distanze.
Hai dei consigli da dare a chi si avvicina a questo sport? (allenamenti, nutrizione in gara, diete)?
Alberto : Per avere consigli da dare bisogna essere umili, quindi mi limito al semplice invito che faccio da sempre, amate questo sport in tutti i suoi aspetti, gioie e delusioni, vittorie e sconfitte, rispettate sempre tutto ciò che vi circonda e tutti coloro che condividono con voi la stessa passione. Se sono ancora innamorato di questo mondo forse è perchè ho messo in pratica quanto appena detto!
Mario : L’unico consiglio che posso dare è di non bruciare le tappe, io mi sono trovato spesso impreparato sotto alcuni aspetti e ho pagato la mia inesperienza.
E dei consigli per gli organizzatori?
Alberto : Consigli agli organizzatori non vorrei darne, perchè avendo avuto un ruolo attivo anche in questo campo, so che chi organizza ce la mette tutta per fare bene, questo aspetto ahimè ai tanti sfugge.
Mario : Sinceramente non ho consigli da dare agli organizzatori.
E così finisce la prima intervista doppia del 2024…è stato un piacere conoscere un pò meglio il nostro Pres Albi e uno dei nostri cinghiali emeriti, super Mario.
Colgo l’occasione per ricordarvi che siamo nel pieno della campagna tesseramenti…affrettatevi!
….e buone corse a tutti!
Leggerti è sempre un momento piacevole, sai rendere una intervista, una indagine interiore, non è da tutti!
Grazie Gio
Grazie Albi, ma siete voi che vi siete raccontati con il cuore in mano. 🙏