Eccoci qua…alla fine della quattordicesima edizione del Tor X 2023.………che dire….
Il Tor si prende 10 giorni di settembre e facciamo fatica ad accorgercene, tante sono le cose che vengono fatte, che vengono viste, che vengono vissute….. dalla gioia alla stanchezza, dalla preoccupazione alla tensione, dalla responsabilità al divertimento…..
E già….se in qualche modo sei stato nel grande viaggio del Tor, con qualche ruolo o anche da semplice spettatore, sai bene di cosa sto parlando…….
Io credo che una frase che un nostro amico ha detto mentre stava arrivando a Courmayeur fa capire cosa significa questa gara per i valdostani…..” …puoi fare la maratona in 2 h e 10′ , ma se non fai il Tor qui in Valle non sei nessuno…….”
Perchè il senso del Tor non va cercato nella prestazione, nel risultato…l’importante è partecipare, è esserci…. e se proprio non riesci a correrlo, allora fai qualsiasi cosa ruoti intorno ad esso…e così ci sono ben 2500 volontari in tutti i ruoli necessari per queste 4 gare… e sono tanti…..
E alla fine è sicuramente importante che Sebastien, il primo del Tor 450 sia sceso di oltre 9 ore rispetto al record già realizzato da lui lo scorso anno, ma è altrettanto importante che Placido, l’ultimo arrivato al Tor 330 ci faccia commuovere mentre ci dice di continuare a credere nei sogni…..
Però che cos’è vedere Sebastien correre nella discesa da Col Entre Deux Sauts dopo quasi 450 chilometri……senza parole……!!
E così realizziamo che Daniel Jung fa un incredibile tempo vincendo il Tor 130, ma forse ci smuove un pò di più il cuore vederlo nel video qua sotto, dopo il Col Malatrà, fermarsi un attimo per lasciare che lo sguardo possa vedere la meraviglia intorno…
E così il tempo dedicato a sostenere i nostri soci e amici, diventa un tempo di condivisione, di allegria, risate e voglia di sostenere, di far sentire a questi giganti che ognuno di noi è lì per loro, per fare il loro passo, per far parlare l’entusiasmo di andare loro incontro, lungo i sentieri dell’arrivo…..perchè se questo momento sarà per loro indimenticabile, vogliamo anche noi, con i nostri incitamenti, contribuire a renderlo tale……….
E così il nostro Loris che è arrivato primo di categoria al Tor 330 superando di sole 2 ore il traguardo delle 100 scatena un tifo oltre misura…..perchè nonostante la stanchezza, i piedi doloranti, la schiena che grida vendetta, lo spirito di questo grande atleta si mantiene unico e ironico fino al traguardo…
E poi arriva Mara camminando su quelle gambe che hanno chiuso una gara come la PTL e solo una settimana dopo si portano a casa il Tor 330…..Questa donna roccia non più di tanto consapevole di quello che ha fatto, un progetto che andava oltre, oltre anche solo il pensarlo, ci ha lasciati veramente tutti basiti e senza parole…chapeau!
E poi Giuliano che corre giù dal Bertone fino all’arrivo come se fosse appena partito, con un tempo di poco superiore alle 100 ore , e che lascia sul palco dei finisher tutta la fatica di questi mesi, nella realizzazione del progetto DBZ Onlus, che ha corso con lui per tutti questi chilometri……un mare di magliette bianche si aggiravano a Courmayeur al suo arrivo, per ricordare a tutti chi non c’è più, e quanto questi ragazzi hanno fatto nel suo ricordo…
I nostri soci si sono sbizzarriti anche nel Tor 30, dove il nostro Pres vola fino al traguardo, Laura vince il premio di categoria e Il nostro Davide Cheraz nazionale vince con un incredibile tempo di 2 ore e 48 minuti, a soli 40 secondi dal record della gara….stavamo risalendo il Bertone mentre Davide scendeva…che emozione… e che velocità…….! Davide ci continua a stupire non solo perchè è veramente un big, ma per la sua grande umiltà, non è cambiato di una virgola in tutto questo tempo, a parte il fatto che va sempre più veloce! Top!
Cari soci, abbiamo un intero anno per sognare e per crederci, in fondo il Tor ci ha dimostrato ancora una volta che non esistono sogni troppo grandi, che se ci si crede …ma ci si crede veramente…possiamo farcela….sarà per questo che non possiamo più farne a meno?
Lascio che i saluti questa volta vengano fatti da Erika , con il suo sorriso, la sua professionalità, la sua capacità di mantenere la calma in ogni situazione…a rappresentare l’intera organizzazione che è a capo di questo incredibile evento, Alessandra, Paolo e tutti gli altri dietro le quinte…..e come dice Erika…è giunto il momento di mettersi in modalità TOR Off…….